Sei un blogger e vuoi avere il sito a norma col GDPR?

Con l’entrata in vigore del Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati (GDPR) e del Codice Privacy italiano (D.Lgs. 196/2003, come modificato dal D.Lgs. 101/2018), i titolari di siti web devono prestare particolare attenzione al trattamento dei dati personali degli utenti. Anche per un blogger, è fondamentale garantire il rispetto delle normative in materia di protezione dei dati. Questo articolo ti guiderà nella creazione di un sito conforme al GDPR, analizzando punto per punto come gestire cookies, consenso e informative privacy.

1. Capire la portata e gli obblighi del GDPR per il tuo Blog

Il GDPR si applica a tutti i siti che trattano dati personali di utenti all’interno dell’UE. I dati personali includono informazioni come nome, email, indirizzo IP, ma anche dati tracciati tramite cookie e altri strumenti. Anche un semplice blog che raccoglie dati per iscrizioni alla newsletter è soggetto al GDPR.

Consiglio pratico: Prima di iniziare, elenca tutti i dati che raccogli tramite il tuo blog e identificali (ad esempio, dati raccolti tramite moduli di contatto, commenti, analisi di traffico). Questo ti aiuterà a capire le misure di conformità necessarie per ogni tipo di dato.

2. Come utilizzare i cookies in modo conforme

I cookie, piccoli file salvati sul dispositivo dell’utente, sono strumenti importanti ma devono essere utilizzati con cautela. Alcuni cookie, come quelli di sessione, possono essere necessari per il funzionamento del sito, mentre altri, come quelli di tracciamento per il marketing, richiedono il consenso esplicito dell’utente.

Consiglio pratico: Integra un banner di consenso ai cookie che permetta agli utenti di scegliere quali cookie autorizzare, distinguendo tra cookie tecnici, di analisi e di marketing. Il banner deve offrire un’opzione per rifiutare tutti i cookie non necessari, conformemente alle recenti linee guida del Garante Privacy.

3. Raccogliere il Consenso in Modo Valido

Secondo il GDPR, il consenso per la raccolta dei dati deve essere esplicito, libero, specifico e informato. Questo significa che gli utenti devono comprendere chiaramente a cosa acconsentono e devono poter modificare le proprie scelte in qualsiasi momento. Moduli di contatto, iscrizioni alla newsletter e commenti devono essere progettati per raccogliere il consenso nel rispetto di questi criteri.

Consiglio pratico: Inserisci una casella di consenso sotto i moduli di raccolta dati (come quelli per le newsletter), specificando in modo chiaro l’uso dei dati e fornendo un link all’informativa privacy. Evita caselle pre-selezionate e assicurati di archiviare una prova del consenso ottenuto.

4. Creare un’informativa privacy completa e chiara

Il GDPR richiede che tu fornisca agli utenti una privacy policy dettagliata, spiegando come e perché raccogli i dati personali e come vengono trattati. L’informativa deve contenere i dettagli di contatto del titolare del trattamento, le finalità di raccolta dei dati, la base giuridica e i diritti dell’utente, come il diritto di accesso, rettifica e cancellazione.

Consiglio pratico: Redigi l’informativa privacy in un linguaggio semplice e accessibile, evitando termini tecnici troppo complessi. Includi link diretti per facilitare la lettura di ogni sezione. Mantieni l’informativa aggiornata, revisionandola periodicamente o quando apporti modifiche sostanziali al trattamento dei dati.

5. Garantire la sicurezza dei dati raccolti

Il GDPR obbliga i titolari dei siti a garantire che i dati personali siano protetti da accessi non autorizzati o perdite accidentali. Come titolare del blog, sei responsabile di implementare misure di sicurezza adeguate, come l’uso di SSL per crittografare i dati durante la trasmissione e l’adozione di password forti per l’accesso al backend del sito.

Consiglio pratico: Utilizza un certificato SSL e assicurati che tutte le comunicazioni tra il tuo sito e l’utente siano crittografate. Effettua regolari backup dei dati e aggiorna sempre i plugin e i software di sicurezza per proteggere il sito da attacchi informatici.

6. Normative per i Cookies profilanti e server Extra UE

Se il tuo blog utilizza cookie o altri strumenti per attività di profilazione, ovvero per raccogliere e analizzare i comportamenti degli utenti al fine di personalizzare contenuti o offrire pubblicità mirata, è necessario rispettare specifici adempimenti imposti dal GDPR e dal Codice Privacy.

Raccolta del Consenso Preventivo e Informato: Il titolare del trattamento deve ottenere un consenso preventivo, libero, specifico e informato per tutti i trattamenti di profilazione, distinguendolo chiaramente dal consenso per i cookie tecnici e per quelli di analisi. Gli utenti devono essere informati chiaramente sugli scopi della profilazione e sulle modalità con cui i dati saranno utilizzati, nonché sui diritti che possono esercitare.

Configurazione di un Banner di Consenso Personalizzato: Per i cookie di profilazione, è obbligatorio predisporre un banner di consenso che permetta agli utenti di accettare o rifiutare questi specifici cookie. Il banner deve consentire anche la selezione granulare delle preferenze di profilazione, in modo che l’utente possa scegliere in maniera dettagliata a quali tipologie di cookie acconsentire.

Valutazione d’Impatto sulla Protezione dei Dati (DPIA): Se l’attività di profilazione comporta un rischio elevato per i diritti e le libertà degli utenti, il titolare è tenuto a condurre una Valutazione d’Impatto sulla Protezione dei Dati (DPIA) per identificare e gestire i rischi connessi alla profilazione. Questa valutazione è particolarmente importante quando la profilazione coinvolge dati sensibili o include una valutazione automatizzata degli utenti.

Ubicazione dei Server e Trasferimento dei Dati: I dati raccolti per finalità di profilazione devono essere trattati in conformità con le regole del GDPR sul trasferimento internazionale di dati. È preferibile che i server siano situati all’interno dell’Unione Europea. Se i dati vengono trattati su server situati fuori dall’UE, il titolare deve assicurarsi che siano adottate adeguate garanzie, come le Clausole Contrattuali Standard o altri strumenti previsti dal GDPR, per garantire una protezione equivalente.

Consiglio pratico: Se il tuo sito utilizza cookie di profilazione, assicurati di configurare un banner di consenso dedicato per questi cookie, in linea con le Linee Guida del Garante Privacy. Inoltre, consenti sempre agli utenti di revocare il consenso, magari inserendo un link visibile nel footer del sito.

Consiglio pratico: Verifica che i fornitori di hosting e i servizi di terze parti utilizzati dal tuo blog conservino i dati su server all’interno dell’UE, o che garantiscano una protezione equivalente per i trasferimenti internazionali. Questo è fondamentale per assicurare una gestione dei dati conforme al GDPR.

7. Obblighi aggiuntivi per il titolare del trattamento in caso di profilazione: Registri, DPO e Diritti degli Interessati

Oltre alla raccolta e gestione del consenso, il titolare del trattamento che utilizza tecniche di profilazione deve adempiere a ulteriori obblighi previsti dal GDPR per garantire un trattamento trasparente e conforme. Questi adempimenti includono la tenuta dei registri delle attività di trattamento, la nomina di un Responsabile della Protezione dei Dati (DPO) in determinati casi, e il dovere di tutelare i diritti degli interessati.

Tenuta dei Registri delle Attività di Trattamento: Il GDPR richiede al titolare del trattamento di tenere un registro dettagliato delle attività di trattamento dei dati, che documenti le finalità, le categorie di dati raccolti, le modalità di raccolta, l’utilizzo dei dati, le misure di sicurezza adottate e l’eventuale trasferimento internazionale di dati. Questo registro è obbligatorio per i titolari di trattamento che effettuano attività di profilazione sistematica o che trattano grandi quantità di dati personali, permettendo di garantire trasparenza e tracciabilità delle operazioni svolte.

Nomina di un Responsabile della Protezione dei Dati (DPO): In alcune situazioni specifiche, come nel caso di profilazione su larga scala o di trattamento di dati sensibili, è necessario nominare un DPO, ossia un Responsabile della Protezione dei Dati. Il DPO è incaricato di monitorare la conformità del sito alle normative sulla protezione dei dati, offrendo supporto e consigli per una gestione corretta delle attività di profilazione. La sua nomina è essenziale per siti che gestiscono grandi quantità di dati o che, per natura, trattano dati potenzialmente a rischio.

Garanzia dei Diritti degli Interessati: Il titolare del trattamento ha il dovere di garantire i diritti degli utenti, come il diritto di accesso, rettifica, cancellazione e opposizione alla profilazione. Gli utenti devono avere la possibilità di esercitare questi diritti in modo semplice e trasparente, e di ottenere informazioni chiare sulle modalità di trattamento e sugli scopi della profilazione. È necessario prevedere modalità facilmente accessibili (es. modulo di contatto) per consentire agli utenti di esercitare i propri diritti.

Consiglio pratico: Assicurati di tenere aggiornati i registri delle attività di trattamento e valuta la necessità di nominare un DPO se il tuo sito effettua profilazione su larga scala o tratta dati sensibili. Prevedi inoltre procedure rapide e accessibili per rispondere alle richieste degli utenti in merito ai loro diritti.


Vuoi essere sicuro che il tuo sito sia completamente conforme agli obblighi del GDPR, incluse le norme sui cookie di profilazione e l’ubicazione dei server? Contattami per una consulenza professionale e proteggi il tuo blog da rischi legali.

Si precisa che le consulenze non vengono rese gratuitamente ma solo dopo accettazione di preventivo scritto che verrà inviato previa descrizione del caso sottoposto.