Sei un influencer e non sei convinto del contratto proposto dal brand o dalla agenzia di marketing?

Quando ti trovi di fronte a un contratto di endorsement e qualcosa non ti convince, è fondamentale comprendere che questo tipo di accordo è atipico: non esistono norme specifiche che lo regolano e, quindi, si basa su principi generali dei contratti.

Ciò significa che le clausole contrattuali possono variare enormemente, adattandosi alle necessità particolari sia del brand sia dell’influencer.

Cosa verificare nel contratto di influencer marketing

È importante esaminare attentamente diversi aspetti del contratto, tra cui:

  1. Chiarezza degli obblighi: Verifica se i termini stabiliti per la creazione e la pubblicazione dei contenuti, la loro tipologia e frequenza, sono dettagliati. Questo aiuta a evitare fraintendimenti e a garantire che le aspettative del brand siano compatibili con il tuo stile e la tua capacità produttiva.
  2. Compenso e criteri di misurazione: Il contratto può prevedere un compenso fisso o una remunerazione legata a parametri di performance, come il numero di vendite o di visualizzazioni. Assicurati che la modalità di pagamento e i termini siano chiaramente definiti, includendo dettagli come royalties o link affiliati, se previsti. Inoltre, se il compenso dipende dai risultati, verifica quali metriche saranno utilizzate e come saranno calcolate.
  3. Diritti sull’immagine e sui contenuti: Spesso il contratto include il diritto del brand di utilizzare la tua immagine o i contenuti creati per fini promozionali. Se non ti senti a tuo agio con un uso illimitato di questi materiali, assicurati che il contratto limiti tali diritti nel tempo, nello spazio o per scopi specifici.
  4. Trasparenza e pubblicità: In base alle normative sulla pubblicità, dovrebbe esserti richiesto di inserire disclaimer (es: #adv o #gift) per garantire la trasparenza nei confronti del pubblico. La mancanza di chiarezza su questi obblighi può comportare sanzioni, quindi verifica che nel contratto siano esplicitati gli standard di trasparenza richiesti.
  5. Clausole di esclusiva e compatibilità con altri brand: Se ti viene chiesto di non collaborare con brand concorrenti, accertati che siano precisati i limiti di esclusiva, sia in termini temporali che di ambiti merceologici, per evitare di compromettere future opportunità.
  6. Risoluzione e dispute: Considera la possibilità di prevedere una clausola risolutiva espressa, che definisca in modo chiaro le condizioni per la risoluzione anticipata del contratto. Soprattutto nelle ipotesi di disabilitazione immotivata dell’account. Inoltre un accordo che specifichi giurisdizione e legge applicabile può prevenire controversie onerose, soprattutto se il contratto ha elementi di internazionalità.

Prendere in considerazione questi elementi ti aiuterà a proteggere i tuoi interessi e a creare una collaborazione più trasparente e soddisfacente.

Prima di firmare, non esitare a chiedere chiarimenti o ad avvalerti della consulenza di un esperto in diritto dell’influente marketing per adattare il contratto alle tue esigenze professionali.

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Si precisa che le consulenze non vengono rese gratuitamente ma solo dopo accettazione di preventivo scritto che verrà inviato previa descrizione del caso sottoposto