Utilizzi l’IA per creare contenuti digitali?

L’intelligenza artificiale generativa è oggi uno strumento potente e versatile che consente a molti creatori di contenuti digitali di realizzare immagini, testi e video in modo rapido ed efficiente. Ma quali sono i rischi legati all’utilizzo di questi strumenti dal punto di vista del diritto d’autore? È fondamentale conoscere alcune regole chiave per evitare di incorrere in violazioni e per comprendere come creare contenuti originali e legittimi. In questo articolo, esploreremo come l’IA generativa funziona, i potenziali rischi di plagio, e se i contenuti prodotti con l’IA sono realmente protetti dalla legge.

Come funziona l’IA generativa e cosa bisogna sapere sul processo di creazione

L’intelligenza artificiale generativa, come i modelli di elaborazione del linguaggio e delle immagini, funziona elaborando enormi quantità di dati preesistenti per “imparare” a creare nuovi contenuti. Questi dati spesso includono opere protette dal diritto d’autore, come testi, immagini o altri materiali creativi. Attraverso tecniche come il deep learning, l’IA genera nuovi output basati su pattern riconosciuti nei dati di addestramento.

Consiglio pratico: Quando utilizzi l’IA generativa, è importante essere consapevoli delle fonti di ispirazione del modello. Evita input troppo specifici o di richiamo a opere note. Formulare i prompt in modo da non replicare dettagli o stili riconducibili a opere già protette riduce il rischio di plagio.

Come strutturare i prompt per evitare il plagio

Una delle tecniche più efficaci per evitare di incorrere nel plagio è l’attenzione nella formulazione del prompt. Un prompt ben strutturato guida l’IA verso la creazione di un contenuto originale, piuttosto che un output che risulti simile a opere esistenti. Ad esempio, invece di richiedere espressamente un contenuto “in stile di X artista”, usa descrizioni generali che esprimano le caratteristiche desiderate (come atmosfere, colori o temi) senza fare riferimento a stili specifici.

  • Consiglio pratico: Invece di chiedere “un’immagine nello stile di un famoso illustratore” prova con prompt come “un’immagine che rappresenti un paesaggio autunnale dai toni caldi”. In questo modo, minimizzi il rischio di replicare un’opera preesistente e ottieni risultati più unici.

Chi possiede i diritti su un’opera creata con l’IA generativa?

La questione della proprietà dei contenuti generati dall’IA è complessa. Attualmente, in molte giurisdizioni, l’opera creata autonomamente da un’IA non gode di protezione automatica del diritto d’autore, poiché manca l’elemento della creatività umana. Tuttavia, se un autore interviene con modifiche sostanziali sull’output dell’IA, potrebbe rivendicare una sorta di diritto d’autore su tali modifiche (La Corte di Cassazione si è espressa favorevolmente pur ritenendo necessario verificare se e in quale misura l’utilizzo del software ha assorbito l’elaborazione creativa dell’artista).

Consiglio pratico: Se utilizzi l’IA come parte del processo creativo, considera di aggiungere il tuo contributo personale. Ad esempio, usa l’output dell’IA come punto di partenza, ma modifica, rielabora o integra parti dell’opera. Questo passaggio ti avvicina alla creazione di un’opera che può essere considerata “originale” e quindi protetta.

Esistono rischi legali per chi pubblica contenuti generati da un’IA?

La pubblicazione di contenuti generati da un’IA comporta alcuni rischi legali. Se il contenuto è troppo simile a un’opera esistente, si rischia una violazione del diritto d’autore. Inoltre, piattaforme di social media o marketplace digitali potrebbero rimuovere i contenuti generati con IA, qualora sospettino che siano una copia di materiali protetti.

Consiglio pratico: Prima di pubblicare un contenuto generato con l’IA, esamina l’output e verifica che non vi siano somiglianze evidenti con opere preesistenti. In caso di dubbio, applica modifiche personali al contenuto o valuta l’uso di strumenti di verifica dell’originalità, come software di controllo del plagio.


Se hai dubbi sull’uso dell’IA per i tuoi contenuti digitali e desideri una consulenza legale su misura, contattami per una valutazione approfondita del tuo caso. Proteggi il tuo lavoro e assicurati di rispettare le normative in vigore.

Si precisa che le consulenze non vengono rese gratuitamente ma solo dopo accettazione di preventivo scritto che verrà inviato previa descrizione del caso sottoposto.